L’artista abita in Terra di Bonifica e dipinge il suo ambiente fatto d’acqua, di canali , di cielo e spazi infiniti dove si è sviluppato il latifondo e le coltivazioni intensive: mais, soia, frumento, barbabietola. Terra sottratta alla natura dalle braccia dell’uomo nell’ epopea della bonifica dei primi del novecento, dove prima c’erano laguna, acquitrini e malaria.