Claudio Rorato nato a Maracaibo, in Venezuela, vive e lavora a Ponte di Piave. Dopo aver compiuto studi artistici a Venezia, dal 1983 è insegnante di arte e immagine. Assessore alla cultura di Ponte di Piave dal 2004 al 2014, si è impegnato a valorizzare il patrimonio storico-artistico del Comune nonché i luoghi e l’opera di Goffredo Parise, di cui ha curato in particolare la Casa di cultura intitolata allo scrittore; alla “casetta” di Salgareda ha altresì dedicato un breve saggio documentario. Ha inoltre coordinato importanti restauri, tra i quali l’altorilievo bizantino della Madre di Dio, nel Monastero della Visitazione a Treviso, gli affreschi medievali della chiesa di San Bonifacio, a Levada (in collaborazione con l’Università di Urbino), la piroga monossile altomedievale rinvenuta nel 2009 tra i giacimenti del fiume Piave. Scrittore e storico, collabora attivamente con enti e istituzioni nazionali e internazionali e ha pubblicato diversi testi di narrativa nonché saggi di storia locale: tra questi, nel 2013 insieme con G. Cagnin e l. Mingotto, Borgo Sottotreviso a Ponte di Piave, mentre il volume La Pinza, scritto nel 2015 con R. Toffoli, è dedicato a un “dolce identificativo” della storia gastronomica veneta.