Il gruppo di opere denominate Tanatocenosi (il termine con cui si indicano gli agglomerati di fossili in un sito paleontologico), mette il visitatore a confronto con la lunga durata del tempo geologico. Le composizioni reinterpretano i processi di impressione che producono gli ammassi di impronte fossili definiti in inglese “death assemblages”: composizioni dettate dal caso, dalla pressione, dagli agenti atmosferici e dai movimenti tettonici.