Presentazione TerrEvolute | Festival della Bonifica 22/03/2019
Padova, 22 marzo 2019 – Dalla tempesta Vaia, che lo scorso autunno mise in ginocchio buona parte del Veneto, alla “sostanza organica”, fondamentale per rendere i terreni fertili e ottimizzare il consumo d’acqua in ambito agricolo. La seconda edizione di Terrevolute | Festival della Bonifica, organizzato da Anbi Veneto, con i suoi 11 Consorzi di Bonifica – Adige Euganeo, Adige Po, Acque Risorgive, Alta Pianura Veneta, Bacchiglione, Brenta, Delta del Po, L.E.B. (Lessinio Euganeo Berico), Piave, Veneto Orientale, Veronese – e dall’Università degli Studi di Padova, avrà luogo a San Donà di Piave (Ve) dal 16 al 19 maggio p.v., nel territorio del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, e sarà incentrata quest’anno sulle opportunità, le sfide, i rischi legati alla risorsa idrica.
Le tematiche, il programma e gli obiettivi sono stati presentati questa mattina, a Padova, presso l’Orto Botanico, durante l’incontro-tavola rotonda “Per uno sviluppo sostenibile e partecipato dei Territori di Bonifica” organizzato nel contesto della Giornata Mondiale dell’Acqua dal Consorzio di Bonifica Bacchiglione e dall’Università degli Studi di Padova, in collaborazione con Anbi Veneto.
Ideatrice e curatrice di Terrevolute è Elisabetta Novello, docente di Storia economica presso il Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità. Il Festival rientra a pieno titolo fra le modalità attraverso le quali il settore interpreta la Settimana Nazionale della Bonifica, iniziativa promossa da molti anni da Anbi Nazionale per sensibilizzare la cittadinanza sulla gestione attenta della risorsa idrica e sulla difesa del suolo. Tale iniziativa è declinata in ambito locale dalle Anbi Regionali e dai Consorzi di Bonifica.
Confermata per l’edizione 2019 di Terrevolute la curatela artistica di Andrea Pennacchi, regista e attore teatrale e televisivo, che sta definendo il cartellone degli spettacoli – con la presenza di artisti di calibro nazionale – incentrati sul rapporto tra uomo e risorsa idrica.
Confermato anche il format di successo della prima edizione, un mix di spettacoli di piazza, tavole rotonde, presentazioni di libri, progetti didattici, laboratori per i più piccoli, visite guidate, concerti, mostre, eventi gastronomici. Una programmazione articolata che si rivolge a cittadini ma anche agli addetti ai lavori, agli amministratori, agli studenti e che vuole sensibilizzare la cittadinanza sul ruolo cruciale di una corretta e oculata gestione della risorsa idrica.